24/11/08

neve

anche la mia città, oggi, si è svegliata sotto la neve.
la martuzzina che è in vacanza da me in questi giorni, non aveva coraggio di mettere il muso fuori dalla finestra e, soprattutto, il sampetino sulla terrazza, che non capiva chedd'era tutto quel bianco.
pure io, all'idea delle code inenarrabili che mi aspettavano ho temuto
ma, nonostante il traffico ed il nervoso e la paura di slittare ed un paio di autosalvataggi in extremis (dalla rottura del femore), non riesco a trattenere questo sorriso ebete in faccia, che la neve mi mette troppa allegria.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

io ci ho freddo e basta. Scusa la mancanza di romanticismo

Unknown ha detto...

@john: maddaiiii massuuuuu fatti cogliere dalla poesia! :D