04/06/09

amarcord

El Raval è un quartiere della Ciutat Viela, la città vecchia di Barcellona. Cinque anni fa, quando c'ho messo piede l'ultima volta l'avevo adorato questo posto, mi sembrava così vero e così diverso da tutto quel turismo che si respirava poche vie più in giù. Stare al Raval in pieno agosto significava vivere la vita della Barcellona vera. Quella della sua gente, con i suoi ristoranti, con le sue particolarità.

Oggi ho avuto paura ad uscire dall'albergo e soprattutto ho temuto al mio rientro. Anche la Rambla è tutto un venditore di birra che ti blocca, per strada, con degli Ola Guapa che magari, di giorno ti fan anche sorridere ma, di notte, da sola, insomma ti fan passare l'estro. Ci sono prostitute dappertutto. Ovunque. Stavo rientrando per Piazza Catalunya ed ho assistito ad una rissa fra donne. Le facce son brutte, tristaiole, anche quelle dei turisti.

Sembrano spariti i mendicanti che cinque anni fa mi ricordavo copiosi e sono stati sostituiti da una categoria molto più invadente. Talmente invadente che camminare per strada non ti senti bene per niente. no no.

Guardo Barcellona che tanto amo
e non la riconosco.

(Comunque domattina, alla luce del sole, ci riprovo.)

Buona notte.

7 commenti:

scrittoingrassetto ha detto...

Le citta cambiano in fretta a volte, a volte basta un po' di sole per farle tornare come prima

splendidi quarantenni ha detto...

guarda: anche Kuala Lumpur. Uguale.

Anonimo ha detto...

Ci sono stata 2 anni fa e non era così, tristezza... (io amo incondizionatamente Barcellona)
:(
Speriamo che di giorno vada meglio.

manu ha detto...

no, era un po' il sogno urbano di tutti. ricontrolla, dài. :-*

NikkoHell ha detto...

Splendidi: ma mica vivi a Kuala nè?

splendidi quarantenni ha detto...

non ancora

NikkoHell ha detto...

beh se qui in ufficio non cambiano idea ci sta che sia un "non ancora" anche per me...:)