12/06/09

Sono vittima delle dipendenze/4

Il vero problema è stato quando mi han regalato la camera azzurra di Simenon. lì secondo me ho dato proprio via di matto. Secondo me. Che Simenon, non so, forse è quello che ha scritto di più al mondo. Forse. E farsi venire la dipendenza di Simenon è un problema. Ve lo garantisco. Che io ho letto La camera azzurra e non avevo ancora capito che era una dipendenza vera ma mi era piaciuto tanto così ho preso Lettera al mio giudice, la verità su Bebe Donge insomma tre o quattro ma tre o quattro non è ancora dipendenza.
Dipendenza è quando ne sono stati pubblicati 80 e nel giro di 2 mesi li hai comprati tutti. La dipendenza è quando siccome non riesci a capire se te ne sta sfuggendo qualcuno scrivi alla Adelphi chiedendogli l’elenco (e loro te lo mandano). La dipendenza è quando ti mancano 11 Maigret vecchi che non riesci a trovare in giro e ti fa paura ordinarli 11 libri tutti insieme e finisci alla fiera del libro di Torino e per caso entri all’Adelphi e casualmente lì ci son tutti e puta caso trovi un addetto che ti pare un tipo intelligente e tu diventi battagliera e lo guardi decisa in faccia e gli dici:
se il signor Adelphi c’ha la villa con piscina, tutte le piastrelle del lato est sono mie.
Allora lui ti sorride e dice: vediamo come posso aiutarti.
E tu gli dici: mi mancano solo questi. Li ho tutti. Li ho letti tutti. Ma mi mancano questi 11 Megretti. Però non è giusto che me li fai pagare al prezzo di copertina, che sono a Torino, vengo da Padova, ho tutti i Simenon ho tutti i Megretti tranne questi 11 ed alla MEL mi fan lo sconto coi punti.
E l’addetto intelligente mi fa fatto uno scontone che ancora mi commuovo se ci penso. Che io non ci potevo fare del sesso con quell’addetto perché non eravamo sposati ma se avessi creduto nel sesso prima del matrimonio io avrei pensato che quello sconto era tipo una dichiarazione d’amore.

1 commento:

Anonimo ha detto...

che le donne che conosco hanno, più o meno tutte, una passione particolare per il genere giallo.
che anche quelle che leggono poco, il giallo sempre.
Perché? mi son sempre chiesto,io.
Forse perché ci piacciono le cose intrigose? O è il fascino dei detectives a volte puzzoni, sbevazzoni (che non sono Maigretto, comunque), ma che sempre la mattina a colazione mangiano pane e volpe con succo di faina?
Ah, cuore di donna. Che io mi pensavo che il concederticigli, al commesso intendo, fosse giusta ricompensa che la Regina tributa al servo. Ed invece: "..io avrei pensato che quello sconto era tipo una dichiarazione d'amore.".
Dove non c'è anima il corpo non va.

p.s. ma io non scrivo così. Devo essermi preso un virus